ROMA – Nel campo delle terapie avanzate, che consentono di avere a disposizione farmaci derivati da cellule e tessuti viventi, i risultati ottenuti dal nostro Paese testimoniano l'eccellenza della ricerca scientifica italiana in un settore che sta vivendo una fase di grande crescita e sviluppo. Ad illustrare il panorama della situazione è stato il presidente di Farmindustria, Massimo Scaccabarozzi, durante il convegno 'Le terapie avanzate: un successo del made in Italy', evento che ha visto riuniti a Roma, presso il Tempio di Adriano, i principali protagonisti della ricerca e dell'industria farmaceutica.
Sul fronte dei medicinali biotecnologici, “sono ben 27 le novità in arrivo: 6 già approvate e, di queste, sono orgoglioso di dire che 3 sono frutto della ricerca italiana. E' infatti italiano il primo farmaco a base di staminali, è italiano il primo farmaco di terapia genica ed è italiano il primo farmaco di origine tissutale”, ha sottolineato Scaccabarozzi.